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Visualizzazione dei post da novembre, 2018

Situazione nivologica Marmolada

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Sassolungo - Boè dalla Marmolada Condizioni sostanzialmente buone. L'azione di trasporto eolico è stata modesta. La neve fresca dei giorni scorsi, con spessori di circa 30 cm a partire dai 2800 m di quota s.l.m. poggia sul manto nevoso molto compatto e caratterizzato da una struttura con croste di fusione e rigelo portanti negli strati interni formatesi con i rialzi termici. In profondità sono evidenti strati ghiacciati di neve colorata delle prime nevicate. Occorre considerare adeguatamente gli accumuli di neve ventata specie in quota al di sopra dei 3000 m s.l.m. individuabili con attenzione nelle zone sottovento a ridosso delle creste, nei canaloni, cambi di pendenza. Marmolada versante nord sopra Pian dei Fiacconi Marmolada - Punta Rocca Marmolada 30 cm circa di neve fresca in superficie a 2800 m sl.m.

Situazione manto nevoso Presena stabile e molto compatto. Pochi accumuli di neve ventata nelle zone sottovento.

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Situazione manto nevoso Presena stabile e molto compatto. Pochi accumuli di neve ventata nelle zone sottovento. Manto nevoso stabile. Trasposto eolico assente, pochi accumuli di neve ventata nelle zone sottovento a ridosso delle creste e canaloni. Struttura del manto nevoso molto compatta, croste ghiacciate di neve colorata intercluse in profondità, circa un metro. Spessore del manto nevoso variabile, fino a quasi due metri in quota al di sopra dei 2800 m s.l.m. Conca ghiacciaio Presena, Corno Lago Scuro 3164 m s.l.m. Presena tracciati fuori pista Il Gendarme 3044 m s.l.m. e passo del Castellaccio 2962 m s.l.m. Profilo manto nevoso Capanna Presena Luogo profilo manto nevoso Capanna Presena Luogo e profilo manto nevoso Capanna Presena Mappa neve al suolo Euregio

Attività valanghiva segnalata con piccoli scaricamenti superficiali a debole coesione nelle zone esposte all'irraggiamento, sui versanti ripidi alla base delle rocce

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Gruppo del Brenta, versanti est Mappe altezza neve sul territorio euregio, dal nuovo portale della PAT valanghe.report avalanche.report

Info neve

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Nel pomeriggio di oggi, venerdì, precipitazioni diffuse a partire da sud-ovest, inizialmente di debole intensità, in intensificazione nella notte e nelle prime ore di sabato mattina. Si prevedono mediamente tra 30 e 60 mm con i valori maggiori sui settori meridionali. Ad inizio evento zero termico attorno ai 1700 m e nevicate mediamente oltre i 1500 m. Nella notte durante la fase più intensa, specie sui settori nord-occidentali e nelle valli più chiuse, la quota neve potrà temporaneamente scendere fino a 1200 m e localmente a quote inferiori a 1000 m, mentre sui settori meridionali e nelle vallate più ampie rimarrà generalmente sopra i 1500 m o tenderà ad aumentare. Nelle prime ore di sabato si prevede un rialzo dello zero termico verso i 2200 m con quota neve in aumento fino a oltre i 1800 m quasi ovunque. I fenomeni sono previsti in esaurimento a partire da ovest nel corso della mattinata di sabato. A fine evento attesi mediamente tra 20 e 40 cm di neve oltre 180

Profilo stratigrafico Passo Presena

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Giovedi 22 November ore 12:00: Profilo stratigrafico al passo Presena (3000 m s.l.m.) in Trentino (coordinate lat/log 46.21907N/10.58318E). La recente neve fresca variabile dai 5 ai 30 cm. Pioggia su un manto nevoso molto compatto e generalmente stabile con spessore variabile dai 110 ai 200 cm nelle zone sottovento in alta quota al di sopra di 2500 m s.l.m.

Comunicato situazione neve del 05/11/2018 h 16.00

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Comunicato situazione neve del 05/11/2018 h 16.00 Nuove nevicate hanno interessato tutto il territorio provinciale, mediamente sopra i 2400-2600 m di quota, con valori di neve fresca localmente anche molto significativi. Attualmente fra i 2000 e 2500 m di quota si osservano spessori totali di neve al suolo variabili da pochi centimetri a qualche decina di centimetri. Sopra i 2500 m sono presenti spessori di 100/150 cm a seconda delle zone, mentre alle quote più elevate e nelle zone glaciali gli spessori sono di 200/250 cm. In considerazione degli importanti spessori del manto nevoso rilevati in quota per i recenti apporti di neve fresca degli ultimi giorni e per gli accumuli di neve ventata nelle zone sottovento ancorché in considerazione delle nuove precipitazioni previste nei prossimi giorni, anche piovose fino ai 2500 m di quota circa, che potrebbero sovraccaricare ed indebolire ulteriormente la stabilità del manto nevoso, nelle zone alpine del territorio provinciale sono possibili