Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

Trentino: aggiornamento situazione innevamento in quota

Immagine
Pubblichiamo alcune immagini relative a sopralluoghi effettuati in ambiente glaciale negli ultimi giorni: 28 ottobre 2020: Crozzon di Brenta con il canalone Neri a conferma di quanto descritto nel nostro post del 27 ottobre 2020, si ribadisce che la situazione in quota, specie in zona glaciale, dal punto di vista nivologico è da ritenersi invernale; gli spessori di neve variano dai 100 ai 150 cm circa ed il manto è spesso lavorato dal vento. Si notano numerosi distacchi spontanei a debole coesione dovuti allo scarso collegamento tra la neve apportata dalle precipitazioni del 26 ottobre e gli strati preesistenti, generalmente assestati.  Alle quote inferiori i distacchi sono invece generalmente di fondo, con neve bagnata a debole coesione, o dovuti allo slittamento sul terreno di valanghe a lastroni. Si rinnovano quindi le raccomandazioni già indicate per l'eventuale attività escursionistica in quota relativamente all'utilizzo dell'equipaggiamento di auto soccorso (pala, Art

Trentino: situazione invernale in alta quota

Immagine
Le precipitazioni nevose Nel corso della giornata di lunedì 26 ottobre, il transito di una perturbazione ha apportato precipitazioni diffuse su tutto il territorio della provincia di Trento, più intense nel corso del pomeriggio e della notte, soprattutto sui settori occidentali. Il limite della neve, inizialmente superiore ai 2400 m circa, è sceso fino a 1500-1600 metri nel corso delle fasi più intense, durante la serata e la notte. Gli apporti di neve fresca sono stati molto variabili; alle quote di alta montagna (oltre i 2500 m), dove le precipitazioni hanno assunto sempre carattere nevoso, si sono depositati 50-70 cm di neve fresca, mentre valori via via più contenuti si misurano alle quote più basse. Passo Grostè (immagine webcam del 27/10/2020 - ore 13.30) 27 ottobre 2020: pochi cm di neve fresca a Passo Costalunga (1750 m slm) Pericolo valanghe La fase perturbata è stata seguita, nella mattinata di martedì 27, da un'intensificazione dei venti, dapprima meridionali, che tender

Attenzione alle valanghe di fondo e scaricamenti neve fresca a debole coesione, lastroni di neve ventata nelle zone sottovento.

Immagine
  Segnalate alcune valanghe di slittamento su terreno caldo. L’intero manto nevoso slitta sul terreno, tipicamente su un terreno liscio come pendii erbosi o con aree di rocce lisce. Una forte attività di valanghe di slittamento è tipicamente connessa ad un manto nevoso spesso con uno o pochi strati. Le valanghe di slittamento possono avvenire sia con un manto nevoso freddo ed asciutto sia con un manto nevoso caldo e bagnato. Il distacco di una valanga di slittamento è difficile da prevedere, anche se le crepe si aprono, di solito, prima del distacco. Altezza neve fresca nivometro automatico stazione a quota 2145 m s.l.m. zona Ciampac - Canazei  (Foto: 12.10.2020) Altezza neve attuale sul territorio dell'Euregio, Land Tirolo (A), Alto Adige Sùdtirol e Trentino (Foto: 12.10.2020) Altezza neve fresca su tutto il territorio Euregio Valanghe di fondo e scaricamenti a debole coesione tra le rastrelliere da neve sui versanti est del Ciampac nel comune di Canazei (Foto: 12.10.2020)