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Visualizzazione dei post da novembre, 2019

Condizioni favorevoli per le gite sci alpinistiche e le attività in montagna. Occorre sempre valutare con attenzione la situazione locale specie in quota con abbondante innevamento e gli accumuli di neve ventata.

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Sul territorio provinciale del Trentino le stratigrafie ed i profili penetrometrici del manto nevoso in quota evidenziano una buona stabilità del manto nevoso. Analoga situazione diffusa generalmente su tutto il territorio delle tre regioni alpine dell'Euregio. Profilo manto nevoso in quota Hs 2m e 96 cm località Presena (Data 26-11-2019) Visto il precoce inizio della stagione invernale ed in carenza di informazioni dalla rete di rilevatori dei campi neve diffusi sul territorio risultano utilissime le simulazioni aggiornate ottenute dal modello ("snowpack" modello fisico svizzero per la previsione valanghe) per la ricostruzione dei profili nivologici nell'area di Passo Rolle a 2012 m di quota s.l.m., di Capanna Presena a 2725 m e di cima Cavaion a 2825 m di quota s.l.m nella zona di Peio. Tutti sembrano evidenziare una discreta stabilità generale ancorché non escludano possibili strati deboli e superfici di scorrimento al loro interno.  Simulazione prof

Attenzione: forti nevicate in arrivo e aumento generalizzato del pericolo valanghe

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Per tutta la giornata di domani venerdì 15 novembre sono previste precipitazioni intense e diffuse con valori cumulati medi di 50 – 70 mm nelle 24 ore, e localmente anche maggiori. La perturbazione di carattere sciroccale sarà accompagnata da venti sudorientali anche forti. Il limite delle nevicate si attesterà mediamente sopra i 1500 m a sud, mentre a Nord e nelle valli più strette potrà scendere fino a circa 1000 m . Sui settori occidentali e settentrionali sono attesi 30 – 50 cm di neve attorno ai 1600 - 1800 m . Il pericolo di valanghe sarà quindi in aumento già nel corso della giornata e saranno probabili numerosi distacchi spontanei su molti pendii ripidi e moderatamente ripidi, anche di grandi dimensioni. Oggi si sono osservate numerose valanghe, anche di grandi dimensioni. Anche domani e nel fine settimana saranno molto probabili numerosi distacchi. (Foto: 14.11.2019) Vista sul Pordoi e Marmolada dal Col dei Rossi_Canazei. Si notano sul versant

In Trentino altri 50 cm di neve fresca!

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Facciamo il punto sull’innevamento: Dal Grostè, verso Madonna di Campiglio (web cam) Un’altra perturbazione atlantica, con forti flussi sudoccidentali, ha interessato le Alpi e le montagne dell’Euregio portando abbondanti nevicate. In Trentino, nella notte, sono caduti mediamente dai 30 ai 60 cm di neve fresca che, sommandosi alle quantità già presenti, formano un’abbondante innevamento, anche in considerazione del periodo e delle quote che sono state interessate dagli eventi.  La neve è presente, pur con continuità minime, localmente anche a quote intorno a 700- 800 m e oltre i 1000 m si osservano dai 20 ai 30 cm . Fra i 1500 e 2000 m di quota troviamo spessori di 30- 50 cm , mentre oltre il limite boschivo gli spessori crescono velocemente a 70- 90 cm fino ad arrivare intorno a 130- 160 cm alle quote più elevate. Ghiacciaio della Presena (web cam) Grafici dello spessore del manto nevoso rilevato con nivometro ad ultrasuoni Numerosi e consist

Condizioni invernali in Trentino

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Negli ultimi giorni frequenti nevicate hanno interessato a più riprese le montagne della provincia di Trento dove ora il manto nevoso si presenta continuo mediamente   dai 1200 - 1300 m a occidente, a da quote leggermente superiori sui settori più orientali.   Gli spessori di neve al suolo sono generalmente di qualche decina di centimetri alle quote inferiori i 2000 m , ma aumentano a 100- 120 cm alle quote più elevate e nelle aree glaciali. Oggi infatti sono stati osservati spessori totali di circa 50- 70 cm al Passo Tonale e Passo Rolle, mentre spessori di circa 110-130 sui ghiacciai Careser, Presena e Marmolada. Monte Bondone: le schiarite del fine settimana scorso mostrano la piana delle Viote in veste invernale con significativi spessori di neve fresca (circa 40-50 cm alle quote più elevate di cima Palon, da dove è stata scattata la foto e circa 20-25 alle Viote a 1500 m di quota).   Le nevicate sono state spesso accompagnate da venti piuttosto forti prov

Attenzione in alta quota e in alta montagna: maggiore probabilità di incidenti da valanga dopo un periodo di tempesta e conseguente miglioramento del tempo.

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A completamento dell'ultimo post del blog: Da alcuni giorni a più riprese le montagne dell’Euregio sono state interessate da nevicate che nel loro complesso hanno apportato in quota, oltre i 2000 m significativi apporti di neve al suolo: Imagine Webcam da Pejo 3000 in direzione Rifugio Vioz-Mantova (07.11.2019) Il fronte del maltempo da sud è arrivato nel frattempo. Vista animata della webcam Zugspitze mostrando il fronte di maltempo che si avvicina da sud. In tutta l'Euregio Tirolo - Alto Adige -Trentino ha iniziato a piovere o nevicare in molti luoghi, con un netto aumento delle precipitazioni da nord a sud. Precipitazioni delle ultime 24 ore (08.11.2019 13:50 Uhr) in Alto Adige Nevicata nella valle di Stubai (Foto: 08.11.2019) Anche il vento tempestoso del sud sulle montagne dal 07.11. è impressionante.  Stazione meteo sul Patscherkofel: Fronte freddo con poco vento da nord (blu). Successivamente le temperature in aumento con vento

Condizioni invernali in montagna con possibile pericolo valanghe

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A causa delle condizioni meteorologiche variabili, dalla fine di ottobre è caduta una significativa quantità di neve fresca in montagna. Soprattutto nei giorni scorsi, le nevicate erano molto abbondanti. Nelle regioni lungo la cresta principale delle Alpi e a sud della cresta è caduta in totale circa 50 cm di neve, e a livello locale anche molto di più. Valle di Tux (Foto: 06.11.2019) Neve fresca sul ghiacciaio dello Stubai (Foto: 05.11.2019) Nel frattempo abbiamo anche ricevuto le prime notizie di eventi valanghivi: 27.10.2019: Lastrone di neve spontaneo sotto la vetta dell'Ortles 01.11.2019: Lastrone di neve nella partete nord del monte Hochferner. Si è distaccato quando degli alpinisti erano in zona. Spessore della frattura fino a 10 cm max.  04.11.2019: Lastroni di neve spontanei nella parete nord del monte Hochfeiler. Distacco durante nevicata con forte influenza del vento. 05.11.2019: Buon successo di distacchi artificiali al ghiacciaio della Valle di