Valanga sul Dosso di Costalta val dei Mocheni sul versante verso l’altopiano di Pinè: coinvolto un gruppo di scialpinisti
Una valanga con un fronte di circa 40 metri e uno scorrimento di circa 60 metri si è staccata sul Dosso di Costalta lungo il versante molto ripido verso l’altopiano di Pinè, sopra il limite del bosco a una quota di circa 1.850 m.s.l.m., coinvolgendo un gruppo di quattro scialpinisti trentini che si trovava poco più sotto nel bosco. L’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 è stato lanciato verso le 12.45 da uno dei quattro scialpinisti che è stato travolto solo parzialmente dalla valanga.
Mentre il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico allertava la Stazione di Pergine dell’Area operativa Trentino centrale e chiedeva l’intervento dell’elicottero, altri due dei quattro scialpinisti, rimasti fuori dalla valanga, lo hanno disseppellito e hanno cominciato immediatamente le ricerche del quarto compagno con l’Artva. Giunto sul posto, l’elicottero della PAT in condizioni di forte vento ha verricellato il Tecnico di Elisoccorso e il medico mentre gli scialpinisti stavano estraendo il quarto compagno, cosciente, da sotto la valanga. I quattro scialpinisti sono stati recuperati a bordo dell’elicottero con quattro verricelli. Due, illesi, sono stati elitrasportati a valle a Baselga di Pinè, mentre gli altri due – di Fornace del 1986 e di San Michele a/A del 1983 – sono stati trasferiti all’ospedale Santa Chiara di Trento per accertamenti.
È stata esclusa la presenza di altre persone sotto la valanga. Non è stato necessario l’intervento degli operatori della Stazione di Pergine e di altro personale disponibile sul monte Bondone, pronti per dare supporto all’equipaggio dell’elicottero in caso di necessità.
Posizione rilevata dai soccorritori 46° 07' 57" N e 11° 17' 15" E (Foto: 23.01.2021 F. De Gol ) |
Profilo stratigrafico e prova penetrometrica rappresentativo dell'area (Foto profilo: 20.01.2021) |
Modello di simulazione fisica del manto nevoso snowpack. Si notino negli strati superficiali dei possibili strati di scorrimento con indice sk38 < di 1 (linea colore arancione nell'immagine a sx). |
Le cause principali degli incidenti da valanga sono state la neve ventata e gli strati deboli persistenti nella parte superiore del manto nevoso, come la brina di superficie coperta da altra neve o i cristalli angolari sulle croste, che si sono formati durante il periodo caldo intorno a Natale. Come spesso accade durante gli inverni molto nevosi, gli strati vicini alla superficie sono responsabili della maggior parte degli incidenti da valanga.